Preso dai ritmi frenetici di questa settimana mi sono dimenticato di scrivere sul blog che ... HO CAMBIATO LAVORO!! In realtà il lavoro è sempre quello ma ho cambiato azienda. Non sono più un dipendente Exprivia ma Dekra. Mi hanno contattato meno di un mese fa, e tra colloqui tecnici e attitudinali è stato tutto troppo rapido e veloce anche per rendersene conto. Lascio tanti colleghi ed amici in Exprivia, cui auguro buon lavoro, e comincio questa nuova avventura carico e pronto a rimettermi in gioco. Il salto di qualità lo percepisco da tante cose, sia piccole che grandi. Ovviamente i primi giorni mi sono sentito buttato in un frullatore, nuova sede, nuovi capi, nuovi uffici, tutto nuovo ... i primi giorni sono stato nella sede aziendale (lontana da casa) mentre ora sto da una azienda con cui collaboriamo su un progetto per lavorare con tutto il gruppo di lavoro, e per fortuna sto vicino casa (a dirla tutta dalla finestra dell'ufficio vedo il mio quartiere). Un nuovo inizio, tanti cambiamenti, e in tutto questo manca meno di un mese al parto. Speriamo di non perdere la bussola! Alessandro
Di solito gli ex-fumatori sono rompiballe come pochi su argomenti che riguardano le sigarette, oggi voglio sfatare questo mito. E'notizia di qualche giorno fa che in vista del Giubileo straordinario verranno aumentate le multe per chi fuma e getta la cicca a terra. In linea di massima è una cosa corretta, ci sto , ok ... ma poi pensi che lo stato è l'unico che ha un profitto dalla vendita di sigarette, e lo stesso stato NON METTE POSACENERI pubblici. Ci sono in centro, ai Fori Imperiali, a Via del Corso, ma appena ti allontani un po' dalle strade principali, trovarli è impossibile. Allora, come lo Stato è l'unico che vende tabacchi (e ne guadagna) dovrebbe anche far si che a fronte di multe per chi butta le sigarette in terra si adoperi per mettere un posacenere ogni 100 metri. Non è possibile MULTARE qualcuno per un gesto OBBLIGATO dall'incuranza di uno Stato che è l'unico che ti vende le stesse sigarette su cui basa le multe se non le si butta in luoghi dedicati, che però non vengono messi a disposizione del cittadino fumatore. A questo punto si dovrebbero dare a spese dello stato dei posaceneri portatili ogni pacchetto di sigarette, allora si che sarebbe giusto multare chi butta le cicche per terra (io Stato ti vendo le sigarette e ti metto in condizione di non buttarle in terra) ma se non si hanno alternative, come puoi multare qualcuno? E' come se entro in un ristorante, pago per cenare, il cameriere mi porta il piatto ma non le posate, mangio con le mani, e vengo multato perchè non si può mangiare con le mani ... se non avessi usato le posate per mia colpa ok, giusto, ma se è lo stesso ristorante che non me le da, come può multarmi? Alessandro
02/07/15 - Champions, Piersilvio Berlusconi: "Con la Lazio eliminata, le 6 partite della Roma saranno visibili in chiaro" GASPORT - Piersilvio Berlusconi, vicepresidente di Mediaset, ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano sportivo: "Se la Lazio non passa, le sei partite della Roma saranno visibili a tutti. Ma se la Lazio si qualificherà, come speriamo, nella prima fase Roma e Lazio saranno visibili a tutti alternativamente. La UEFA sa benissimo che noi manderemo in onda la Juve su Premium sia che giochi di martedì che di mercoledì". La Lazio viene eliminata, e che dice ora Mediaset? Roma-Barcellona non sarà visibile in chiaro. Secondo quanto riportato dalla giornalista Mediset Francesca Benvenuti, l’esordio in Champions League dei giallorossi sarà visibile solo per gli abbonati Mediaset Premium. Questo il suo tweet: #Champions: Manchester City vs #Juventus e #Roma vs Barcellona saranno trasmesse SOLO su Premium. VERGOGNA PAGLIACCI!!!! Scelta di marketing che vi si ritorcerà contro, un vero boomerang, a Roma non farete più UN ABBONAMENTO! Alessandro
Potrei scrivere come al solito "se le simo appiccate", tipica espressione Cappadociana per indicare che abbiamo finito le vacanze e si deve tornare al lavoro ... ma non lo farò ;-) Tornati al caldo di Roma, più sopportabile di luglio ma sempre fastidioso. Due settimane scarse a Cappadocia ci hanno rinvigoriti, buon cibo, buon bere, buona compagnia, clima fresco e bel tempo, peccato per i soliti problemi di educazione della gente che meriterebbe di vivere in una savana anzichè in mezzo ad altre persone, ma soprassediamo.
La novità di quest'anno è che ho deciso di provare a fare la genziana fatta in casa. Ho comprato in un'enoteca a Tagliacozzo delle radici (prodotto certificato, numerato e tracciato, visto che raccogliere radici di genziana per conto proprio è illegale) e le ho messe ora in infusione, metà nello Chardonnay e metà nel Trebbiano (entrambi vini Abruzzesi di Tollo) ... tra quaranta giorni si filtra tutto e gli si aggiunge alcool e zucchero, poi si lascia riposare un'altra decina di giorni. Staremo a vedere, speriamo sia buona! Buon rientro a tutti, Alessandro
