venerdì 25 giugno 2010

37°Puntata - Fa caldo .. grazie, stiamo quasi a Luglio!

Titolo non-sense .. la prima cosa che mi è venuta in mente adesso.

Fa caldo, è vero, ma perchè meravigliarsi? Basta guardare il calendario e si capisce che sarebbe strano il contrario.

Infatti è da non si sa quanto tempo che piove e fa brutto tempo, ora i villeggianti ed i bagnanti del weekend saranno felici.

Venerdì lavorativo pre-weekend e pre-ponte (a Roma è festa il 29 per i Santi Patroni della città, Pietro e Paolo) quindi tra qualche ora si torna a casa e ci si riposa per 4 giorni.

I due prossimi weekend saranno all'insegna dei mini-viaggi, il prossimo in Abruzzo e quello dopo a Madrid per "l'addio al Pieribato".

Come si vede dalla foto, un pensiero va all'inaspettabile eliminazione della nazionale Italiana al primo girone dei mondiali..mamma mia, che roba!

Personalmente credo che l'errore sia stato fatto a monte, richiamare Lippi, il quale ha sbagliato totalmente le convocazioni. Non ha minimamente "ascoltato"il giudizio veritiero del campionato, chiamando giocatori che quest'anno o non hanno giocato per niente causa mille infortuni(tipo Iaquinta..per favore BASTA NAZIONALE PER LUI!!)o scelte tecniche, togliendo il posto a giocatori che invece in questi ultimi 10 mesi hanno dimostrato di essere in forma e di meritarsi il posto in nazionale.

Vedere in campo schierata mezza juventus, reduce da uno dei peggiori campionati della sua storia, e vedere due soli giocatori delle prime 4 squadre classificate, fa pensare e soprattutto fa arrabbiare.Lippi chiama i giocatori per simpatia, altrimenti non si spiegherebbe l'assurda esclusione nel 2006 di quello che era il migliore terzino destro italiano, Panucci, e la contemporanea presenza di un giocatore mediocre come Zaccardo.

Ora Lippi non c'è, Cassano potrà tornare in nazionale (a meno che non faccia a botte anche con il figlio di Prandelli) e speriamo che una persona intelligente come Prandelli (tanti auguri al nuovo ct) faccia quello che mai nessuno ha fatto nel nostro calcio: AVERE IL CORAGGIO DI FAR GIOCARE I GIOVANI!

E per il mondiale, forza Argentina!

Alessandro

giovedì 3 giugno 2010

36°Puntata - La Cicala (inetta) e la Formica (incazzatissima)

Oggi, cari amici lettori, si parla della Legge Bacchelli (legge n. 440 dell'8 agosto 1985), ritornata alla ribalta dopo l'appello di Lino Banfi in aiuto di Laura Antonelli, e mi sento di essere particolarmente antipatico.

In breve, questa è la legge "salvagente"per chi, resosi famoso in campi come cultura, arte, sport e spettacolo, trovandosi ora non più sulla cresta dell'onda ed in condizioni di indigenza, si vede arrivare come manna dal cielo un assegno vitalizio firmato dallo stato.

Ora, lo stato siamo noi, quindi quell'assegno viene pagato dalle tasse dei cittadini, e visto che tra i firmatari involontari di quell'assegno ci sono pure io, mi sento in dovere ed in diritto di esprimere la mia.

Nella stragrande maggioranza dei casi, chi usufruisce di quest'assegno è gente che nel passato ha avuto i suoi giorni di gloria, che ha vissuto alla grande la sua vita, che ha avuto agi e che ha condotto un tenore di vita ben al di là della media della popolazione "normale", che fa lavori "normali" con retribuzioni "normali".

Personalmente la ritengo una SCHIFEZZA, discriminatoria verso tutti gli altri lavoratori ... perchè mai una persona che ha vissuto magari nel lusso tra feste, vizi, auto di grossa cilindrata, belle case, viaggi, barche, alcool e chi più ne ha più ne metta .. e non ha avuto la testa per fare la "formica" anzichè fare la "cicala", dovrebbe avere un vitalizio?

La gente comune, che guadagna molto di meno, spendendo ciò che può (paradossalmente i destinatari di questa legge guadagnavano in un giorno quanto un operaio guadagnava in un anno) con un occhio a non rimanere senza niente, se a causa degli stipendi miseri di un lavoro che non dà sicurezza e del costo della vita altissimo, si ritrovano scoperti, non ricevono un bell'assegno dallo stato, con la benedizione di Banfi, Bondi o di Costanzo .. ricevono un bella visita dalla banca che gli leva casa o gli confisca i beni.

Dice Banfi nel suo appello "Queste persone hanno rappresentato una parte della storia del cinema e della televisione che tutti abbiamo gradito. Hanno lavorato in questa nazione,hanno guadagnato, hanno pagato le tasse. E' giusto funire così?". SI CARO BANFI, è giusto finire così, chi è causa del suo mal pianga se stesso. Anche un operaio rappresenta la storia della propria nazione, lavora in questa nazione, guadagna in questa nazione, paga le tasse in questa nazione ... e non riceve nessun cazzo di assegno se viene licenziato e non ha più soldi per dar da mangiare ai propri figli!!!!

Allora, signori dello "spettacolo", dell'"arte" e degli altri mondi privilegiati, non venite a chiedere soldi allo stato (ergo alla gente comune) se siete stati così COGLIONI da spendere tutto quello che avevate, cifre che un operaio impiegherebbe 10 vite per accumulare .. pensate a rimpiangere le vostre mancanze, e guadagnatevi da vivere come le persone normali, per 1000€ al mese, con le quali pagare affitti, mutui, cibo e tutto il resto.

E se da quei 1000€ ci fate avanzare anche qualcosa, oltre a farvi i miei complimenti .. bhè, magari potete fare beneficenza a qualche vostro collega caduto in disgrazia che al contrario vostro non ha ancora trovato un altro lavoro!

Alessandro (incazzatissimo!)

PS: Affinchè una critica sia costruttiva e non solo fine a se stessa, propongo una soluzione. Gli artisti, attori, cantanti o uomini di spettacolo, sportivi .. tutti coloro che ad oggi sono da annoverare tra gli aventi diritto al vitalizio della Bacchelli, nei periodi di vacche grasse, potrebbero dar vita ad una società, che proporrei di chiamare "IL CANTO DELLA CICALA" con un fondo, molto cospicuo, devolvendo il 5% dei loro redditi annui (se li dichiarate, of course!). Tra tanti personaggi privilegiati con tutti quegli stipendi altrettanto privilegiati, si farebbe sicuramente una ingente somma. Bhè, con un 5% annuo si avrebbe un fondo in continua crescita, rimpinguato anche grazie agli interessi che ogni banca darebbe (molto alti) per avere una cifra del genere .. ecco, il primo di voi che a 60 anni o oltre si è bevuto e fumato tutto, rimanendo senza niente PER COLPA SUA, può citofonare agli uffici de IL CANTO DELLA CICALA, cospargersi il capo di cenere e richiedere il suo bell'assegno.

Eh? Che dite? Mi sembra equo, visto che la gente comune non viene a chiedervi niente quando voi navigate nell'oro e loro non arrivano a fine mese!!

martedì 1 giugno 2010

35°Puntata - Sogni di Apocalisse

Allora, qualche sera fa ho fatto un sogno stranissimo, angosciante, ma molto molto realistico. Avete presente il filone di film catastrofici hollywoodiani come Armageddon, Deep Impact, 2012 etc..??

Bhè, una cosa simile.

In primis c'è da dire che mi sono fatto un'idea strana sul famoso vulcano islandese e sugli effetti che sta provocando...magari non c'entra nulla, ma ho un tarlo in testa che vuole convicermi (ancora non c'è riuscito però) che è colpa sua se gli anni scorsi l'estate ed il caldo torrido arrivavano ad Aprile a Roma, ed ora siamo a Giugno e un giorno si ed uno pure ci sono nuvole nere, brutto tempo, ed il caldo non è ancora arrivato.

Detto questo, parliamo del sogno.

Ero in uno spazio aperto, in campagna, insieme a molte altre persone. Era notte, e nel cielo tra le stelle avvampavano degli innaturali agglomerati di luce, con colori fosforescenti, a mò di astrnoave di Indipendece Day per capirci, ma non erano UFO, semplicemente fenomeni atmosferici mai visti prima.

Il loro colore era sinistro, la loro minacciosità ed il loro mistero generavano paura e attacchi di panico nella gente, finchè ad un certo punto il cielo notturno si striava delle traiettorie rosse di meteoriti che uno ad uno, in numero impressionante, cominciavano a cadere sulla terra.

Terremoti, esplosioni, morti, gente che fuggiva ovunque .. ed in quel momento prendevo consapevolezza che i governi, le istituzioni che sapevano tutto, avevano taciuto l'inevitabilità dell'avvenimento per non generare panico nei giorni che l'avrebbero preceduto.

Poi ok mi sono svegliato, ma un'idea mi è rimasta impressa.

Secondo me, se mai capitasse, probabilmente nessuno ne verrebbe messo a conoscenza fino al giorno "X" .. e forse è meglio così.

Se proprio deve finire, meglio che finisca in un attimo, anzichè saperlo giorni, mesi o anni prima, generando follie e disperazione globale.

Ale