18°Puntata - Fighting the World

Rieccoci qui, sempre a combattere, sempre FIGHTING THE WORLD come dicevano i MANOWAR, e per questo ho voluto mettere il Sign of the Hammer a completamento di questo breve post. Non scrivo da una vita, complice il trovarmi in montagna in Abruzzo, dove la mia pennetta internet non funzionava. In questo momento mi trovo a Roma, di passaggio per il weekend, domani o al massimo martedì torno a Prato, per controllare le bollette, per prendere contatti con le società di acqua, luce e gas, per parlare col padrone di casa, e per cominciare a riportare a Roma i cocci di una vita nuova appena cominciata, ma finita bruscamente troppo presto. Sto prendendo contatti con alcune società, mandando curriculum, aspettando qualche telefonata, soprattutto da chi in questi mesi mi ha sempre mostrato attestati di stima per me e per il mio lavoro. Sarà, ma ora non riesco più a vedere oltre le parole nessun significato; non ci faccio più nulla con i "ti chiameremo", "vogliamo lavorare con te" etc... Mi serve un lavoro, una svolta, e se non sarà a Roma o in Italia sarà all'estero, non mi faccio più nessuna preclusione. Mi rimbombano in testa le parole cantate da Eric Adams in COURAGE, mentre dice "BATTLES ARE FOUGHT BY THOSE WITH THE COURAGE TO BELIEVE" And I believe .. i'll always will!!!!! Alessandro

17°Puntata - Croncaca di una morte annunciata

L'avevo detto nell'ultimo post, ed infatti è accaduto. Per colpe di tutti gli interpreti coinvolti, tranne ovviamente noi lavoratori, il contratto è saltato e il progetto è finito giovedì scorso. Chi ne paga le conseguenze dirette siamo stati noi tre ragazzi che lavoravamo ogni giorno con massimo impegno e costanza; io Federico e Daniele.

Chi si era trasferito dalla Calabria, chi aveva preso una casa in affitto per un anno, chi aveva preso un mutuo un mese fa per comprarsi casa ... e per i cazzi di qualcuno, rimaniamo senza lavoro.

Purtroppo c'è chi vuol fare le nozze coi fichi secchi, chi se ne frega della professionalità, chi boicotta il tuo lavoro, chi ti sorride davanti e ti pugnala dietro ...

Alcuni sviluppi sembrano essere all'orizzonte, ma comunque se ne parla non prima di settembre. Domattina prestissimo si parte per l'Abruzzo, dove rimango fino a fine mese.

Un commento perfetto si potrebbe fare con le parole che mi ha mandato poco fa per email il mio amico Ezio, filosofia degli Indios Yaqui (dette da Carlos Castaneda):

"Il guerriero esegue ogni suo compito come se fosse l’ultimo della vita, ossia al meglio di sé. Ciò gli conquista la prerogativa dell’impeccabilità.Egli pone in atto le sue azioni senza sperare nel successo né temere il fallimento, poiché solo l’impeccabilità è il suo fine.In questo modo, diventa intoccabile e sviluppa il suo potere."

Alessandro

16°Puntata - Parzialmente Stremato

PARZIALMENTE STREMATO … ecco come mi descriverei in due parole. Si lo so è da un bel po’che manco dal blog, ma credetemi queste ultime settimane sono state le più piene, impegnate e senza tregua della mia vita. Vi dico solo che mi sono spuntati più capelli bianchi in questo periodo di quanti non ne avessi avuti finora. Al lavoro la situazione è agitata, agitatissima, poi magari un giorno ne parlerò. Diciamo solo che mi sto impegnando e sto lavorando come un mulo, e così anche alcuni colleghi; il fatto è che se in tre remano nella direzione giusta e tutto il resto della ciurma rema nell’altra, la situazione non è facilissima. Inoltre, diciamo che anche i venti e le correnti ci vanno contro … è una situazione del cazzo: oltre a lavorare con professionalità e impegno, ti senti anche trattato a pesci in faccia e trattato come una merda … che dire, le colpe degli altri ricadono sempre su chi invece non ne ha. Come dice Tony Soprano in una puntata: “La nostra è sempre stata una struttura piramidale: i soldi salgono su e la merda scende giù” … ecco diciamo che io ed i colleghi stiamo GIU’ e che quindi su di noi ricade tutta la merda fatta scendere dalle colpe di chi sta in alto. Ma vabbè, ne riparleremo più avanti. Per il resto sto ai minimi termini, ogni sera non riesco a liberarmi prima delle 23:00, e solo per un oretta ho del tempo PER ME, per un giro su internet, o per una partita alla play, o per un film o per un libro. Ogni sera impegni diversi e sempre inderogabili: fare la spesa, pulire, fare la lavatrice, stendere i panni, stirare, cucinare, lavare i piatti, preparare il pranzo per il giorno dopo etc … come vorrei convivere con Chiara e dividere con lei i compiti di una vita indipendente. Nei weekend che lei è qui riusciamo a dividerci equamente i compiti; lo stare solo comincia a pesarmi un po’. Almeno però una cosa riesce a rilassarmi e a farmi sfogare allo stesso tempo: il footing. In questi ultimi mesi ho ripreso con una buona frequenza, e se non avessi questa opportunità sarei già esploso! A presto, aspettando le agognate ferie! Alessandro