martedì 31 dicembre 2013

153°Puntata - Buon Anno a Tutti!

Ed eccoci arrivati alla fine del 2013. Lavorativamente e personalmente è stato un anno molto pieno, e forse per questo è passato velocemente. Molti progetti nuovi, 52 voli presi, nuove tecnologie e nuove sfide sul lavoro, tutto sommato andate bene. 
La vecchia Daewoo Lanos ci ha salutati, dopo una lunga ed onorata carriera, ed ora al suo posto c'è una splendida Meriva che mi dà sempre soddisfazioni.
Speriamo come al solito che l'anno che sta per arrivare sia sempre migliore di quello che lo ha preceduto, ma peggiore di quello che verrà dopo.
Speriamo in grandi novità per l'anno prossimo, da festeggiare e condividere insieme qui sul blog!
Auguri a tutti!!
Alessandro

martedì 17 dicembre 2013

152°Puntata - 13°Anniversario

Non ci avevo nemmeno fatto caso, ma oggi è un anniversario importante. Come lo chiamò il Galopeira per radio, oggi è S.Abete, il protettore dell'autorete. Sicuramente una delle gioie più grandi per un tifoso, di qualunque squadra sia, vincere un derby per un'autorete. Che poi, con quei tre punti vincemmo anche lo scudetto, togliendolo a loro ... che goduria!

lunedì 16 dicembre 2013

151°Puntata - Nuovo Arrivo


Sorry, da tanto non scrivevo, ma sono stati giorni concitati ... il lavoro, impegni vari, e poi ecco la novità. La vecchia Daewoo Lanos ha avuto una calataccia negli ultimi tempi, non era più sicura e nel giro di pochi mesi avrei dovuto spendere bei soldi per nuovi pneumatici, freni, ammortizzatori, aria condizionata e chi più ne ha più ne metta. Quindi, dopo una analisi del bilancio e dei costi, ho capito che con la tredicesima in arrivo potevo permettermi di dare un anticipo per un'auto nuova.
Grazie al mio amico Stefano mi sono fatto mettere in contatto con un concessionario di fiducia, e dopo una selezione tra tre possibili auto (tutte e tre usate of course) ho scelto una OPEL MERIVA come quella in foto.
Bhè, il salto è enorme, guidare una macchina di nuova generazione e di quel livello è spettacolare, tanto più che venivo da una Lanos Gpl di 13 anni.
Il feeling c'è stato fin da subito appena l'ho vista, ma l'esperienza di guida mi ha sorpreso, viaggarci è veramente rilassante, ottima posizione di guida, auto silenziosa, massima guidabilità e gli sportelli che si aprono ad armadio mi piacciono veramente tanto!
Ora bisogna trovare solo una destinazione per un bel viaggio ... la macchina c'è!
Alessandro

giovedì 28 novembre 2013

150°Puntata - Addio Roma Lido


Ci ho provato, ce l'ho messa tutta, volevo partecipare anche io ad una mobilità sostenibile, volevo far si che la mia auto non fosse l'ennesima di altre migliaia in fila per raggiungere l'ufficio, ma dopo 11 mesi di abbonamento Atac (35€ al mese x 11 mesi sono 385€, non pochi) getto la spugna e decido di NON FARMI PIU'PRENDERE PER IL CULO.
Da oggi ufficialmente smetto di utilizzare i mezzi pubblici e riprendo ad usare la mia auto (almeno finchè dura...ormai è quasi deceduta).
Tutte le mattine la stessa storia ... guasti, ritardi, corse saltate, corse rallentate, convogli vecchi, sporchi, puzzolenti e PIENI COME CARRI BESTIAME.
In quest'ultimo mese poi ogni mattina era sempre peggio, per due volte sono dovuto tornare indietro a prendere la macchina per poter andare in ufficio, e innumerevoli volte ho fatto tardi al lavoro perchè i convogli che arrivavano erano troppo pieni e dovevo aspettare quelli dopo (che erano pieni lo stesso).
Adesso basta, non solo per il servizio scadente, offensivo e da terzo mondo, ma per tutti gli scandali dell'atac, biglietti falsi, fondi neri, un numero esagerato di dirigenti per ogni autista che lavora (dovrebbe essere il contrario, ma gli amici degli amici devono mangiare, giusto ALEMANNO??). Non partecipo più a questa TRUFFA AI DANNI DEI PENDOLARI
Quando capirete che la Roma-Lido deve essere considerata come una metropolitana? Con treni ogni 3 minuti negli orari di punta, con convogli nuovi e puntuali?
E invece niente, ogni giorno che passa il numero di utenti cresce (prego, continuiamo pure a costruire intere città dal nulla, grazie palazzinari e amici politici), e parallelamente, in un paese governato in modo logico e corretto, dovrebbero crescere i servizi, se non nel numero almeno nella frequenza. E invece niente. Basta un po'di freddo e ghiaccio per SOPPRIMERE le corse di una linea che già normalmente è sottodimensionata.
VERGOGNA, una sola e semplice parola ... VERGOGNA!!!!
Alessandro

PS: Notizia di oggi ... cliccate QUI

domenica 24 novembre 2013

149°Puntata - Addio Fornaretto



Amedeo Amadei 
(Frascati, 26 luglio 1921 – Frascati, 24 novembre 2013)

lunedì 11 novembre 2013

148°Puntata - Slowing Down

Dopo 52 voli aerei in 238 giorni (in realtà sarebbero 53 visto che una volta ci dirottarono da Linate a Bergamo a causa di stormi di uccelli che avevano fatto chiudere Linate ... quindi c'è da aggiungere il 53°volo Bergamo-Milano), le trasferte settimanali a Grandate sono terminate. Dopo le prime 20 giornate, il cliente ne richiese altre 30 quindi 50 giornate più altre 2 in cui andai in sede a Milano. Se ne riparlerà per il prossimo anno, quando con lo stanziamento del nuovo budget ci faranno sapere se prevedono una nuova collaborazione, e se si in che tempi e modi.
Sono stati 8 mesi impegnativi, belli pieni, ma interessantissimi. Ho avuto modo di conoscere una azienda importantissima (Artsana), incontrare nuovi colleghi e entrare in un ambiente molto stimolante, fatto di ottime persone con una grande cultura del lavoro e anche molto disponibili e simpatiche, il che non guasta mai nell'ambiente di lavoro. Spero che si possa ripetere qualche altra giornata anche nel 2014, ormai stava diventando una consuetudine prendere il primo volo del giovedì mattina, andare alla Hertz di Linate (dove ormai ci davamo del tu) e dirigermi verso Como per uscire a Fino Mornasco e andare a Grandate, alla sede Artsana (quella in foto).
Questo è l'aspetto che preferisco di più del mio lavoro, da un lato mi piacerebbe avere più continuità su un solo cliente e un solo progetto, ma dall'altro poter ogni volta confrontarsi con nuove realtà, nuove persone, nuovi luoghi e nuovi clienti, è sicuramente stimolante e indiscutibilmente ti aiuta a crescere.

Secondo argomento ... come vedete dai link in alto a destra nel blog, ho dato vita ad una nuova "creatura", il blog NON E'LA SNAI, dove condivido i risultati dell'analisi delle statistiche della serie A. E'ancora in progress, dategli un'occhiata e ditemi che ne pensate!
Alessandro

giovedì 31 ottobre 2013

147°Puntata - Oggi consigliamo...

Quasi quasi da questo post ne faccio partire una serie con "la canzone del giorno" ... oggi consiglio non una sola canzone ma un album, che sto ascoltando moltissimo negli ultimi tempi, e che comincio sempre di più a convincermi che sia IL MIGLIOR ALBUM che abbia mai ascoltato. Del tipo "vai su un'isola deserta e puoi portarti solamente un disco, quale porti?", ecco, penso proprio che porterei questo.
Rainbow, Live in Munich 1977. Grandissimo Live, una canzone meglio dell'altra, sound strepitoso, performance vocali di Ronnie James da sentirsi male, il solito Ritchie Blackmore che fa parlare quella chitarra, e alcune perle da pelle d'oca. Comprai anni fa il dvd del concerto, ancor prima di aver sentito il disco, e ora ce l'ho fisso nell' iPod e anche quando cambio artista, metto qualche playlist, gira gira poi ritorno sempre a quest'album, e comincio con Kill The King, per poi passare a tutte le altre, da Sixteenth Century Greensleves a Mistreated, da Long Live Rock'n Roll (maestosa) a Man on The Silver Mountain.
Che dire, ascoltatelo poi mi ringrazierete!
Alessandro

lunedì 21 ottobre 2013

146°Puntata - L'ipocrisia dilagante

Andai allo stadio (al Flaminio, perchè stavano rifacendo l'olimpico per i mondiali di Italia90) la prima volta nel 1990, Roma Genoa 0-1 con goal di Pato Aguilera. Ero con mio padre e mio zio Corrado. Da quel giorno sono passate tante partite, tanti campionati. Alcuni da abbonato (ero lì quando Totti fece il suo primo gol in Serie A contro il Foggia), altri con il biglietto. Sono stato in tutti i settori, sud, nord, tevere e monte mario ... ho visto partite importanti e altre meno, alcune partite molto sentite (tipo il derby o le partite contro la juve) e altre invece tranquille e più da "famiglia", ma le emozioni e lo stato d'animo che t'accompagna allo stadio è sempre quello. Da che mondo è mondo, oltre alla passione per la propria squadra, lo stadio è luogo di scarico, in cui ci si sfoga, in cui si urla, ci si abbraccia con degli sconosciuti, si ride e si piange insieme, ci si incazza e si gioisce tutti insieme. E da quando vado allo stadio, oltre al tifo per la propria squadra, si fanno sempre cori contro l'altra squadra, e tanti se ne fanno, tanti se ne ricevono, è sempre stato così, e sempre lo sarà perchè fa parte del gioco. Tu prendi in giro l'altro con un coro, e l'altro prende in giro te, punto e a capo.
Ma perchè ora un Romano non può più fare un coro contro un Napoletano, o un Fiorentino contro uno Juventino? Ma dov'è il problema? Le cose finiscono li, si fa un coro, magari anche irripetibile, ma uno stadio non è un oratorio o una chiesa, è uno stadio.
Negli ultimi anni il calcio italiano, parlando dei vertici, ha dato esempio di corruzione, impreprazione, approssimazione, malafede, avidità e quant'altro ... e il problema sono i cori dei tifosi? Le regole del gioco sono sempre state queste, tu fai un coro contro di me e io te ne faccio un altro ... dov'è la violenza? Dov'è la vergogna? Non è forse vergognoso che il calcio italiano negli ultimi 30 anni è passato da primo in europa a quarto o quinto dietro Spagna, Inghilterra, Germania e Spagna, e gli stessi dirigenti stiano ancora li?
Non è vergognoso che sistematicamente escano fuori casi come calciopoli o come le scommesse? E che le stesse persone stanno sempre li? Questo è il problema del calcio, non i cori dei tifosi. Complimenti allo striscione della sud di venerdì sera, con poche parole e molta logica inappugnabile hanno esplicato benissimo l'idea di fondo.
Alessandro

venerdì 18 ottobre 2013

145°Puntata - Consigli per gli Acquisti

Eccoci qui per un consiglio letterario ... chi mi conosce sa che divoro libri come fossero noccioline, ne leggo almeno una quindicina l'anno, e ultimamente avevo finito la mia scorta di libri comprati e da leggere.
Due settimane fa mentre aspettavo il mio volo di ritorno da Malpensa a Fiumicino, vado a fare un giro nella libreria del duty free ed i miei occhi si posano su alcuni libri dello stesso autore, GLENN COOPER. Comincio a sfogliare un po'qualche titolo, leggo le trame ed i commenti sulla quarta di copertina, e alla fine opto per comprare LA BIBLIOTECA DEI MORTI. Fortuna (o destino, e mai come in questo caso la parola è adatta al tema) vuole che proprio quel libro sia il primo di una trilogia. Comincio a leggerlo, 439 pagine tutte d'un fiato, in meno di 10 giorni me lo divoro (all'inizio partendo un po'più lentamente...la parte iniziale non ha lo stesso ritmo della seconda metà). Nel mentre ritorno a Malpensa la settimana seguente e compro anche il secondo della trilogia, IL LIBRO DELLE ANIME. L'ho cominciato 2 sere fa, e già sto a pagina 310 ... spettacolare! Nei prossimi giorni mi leggo anche il terzo (che ho già comprato) ed ultimo libro, I CUSTODI DELLA BIBLIOTECA
Che dire, ve li consiglio veramente! Nell'edizione che ho comprato io, il prezzo per ognuno dei libri è di 13€, ma ci sono anche edizioni economiche. Inoltre le librerie Arion in questi giorni scontano il libri del 15%-20% quindi potete trovarli anche a 11€ o giù di li.
Non vi racconto nulla che possa anticiparvi gli sviluppi della trama, quindi vi consiglio di non leggere le pagine di wikipedia fino alla fine, e soprattutto di non avventurarvi nelle trame dei libri seguenti se non avete letto quelli prima.
Comunque, in linea di massima, diciamo che sono dei gialli/thriller, con una forte componente storica e religiosa, con implicazioni sul destino ... non vi dico di più. La storia comunque merita, i libri sono scritti benissimo, mentre li leggi ti si formano nella mente le immagini come fosse un avvincente film al cinema (chissà se prima o poi ci faranno dei film o una serie tv, secondo me sarebbero perfetti), e continui a divorare pagine non riuscendo a smettere. Personaggi ben delineati, trama avvincente e ritmo incalzante. Leggeteli e fatemi sapere che ne pensate!
Alessandro

mercoledì 9 ottobre 2013

144°Puntata - Happy Birthday to Me

Ops, me ne ero quasi dimenticato, preso dal solito ritmo frenetico del lavoro ... oggi qui, domani lì ... ma ieri era il mio compleanno! Cavolo, 33 anni, comincio proprio a diventare vecchio!
Mi ha fatto piacere ricevere messaggi e telefonate, inaspettate e non, di auguri ... niente feste particolari, niente strani festeggiamenti. Compleanno tranquillo in compagnia (diretta e indiretta) delle persone più care.
Un particolare pensiero va ad altre due ricorrenze che cadono nello stesso giorno 8 Ottobre ... a chi non c'è più, e che in questo giorno preciso se n'è andato, o che in questo giorno avrebbe compiuto gli anni.
Mi mancate, vi voglio bene e ve ne vorrò sempre! E sono sempre più felice di aver scelto di portarvi sempre sulla mia pelle.
Ale 

mercoledì 2 ottobre 2013

143°Puntata - La F(r)ECCIA DEL MARE

E la chiamano F(r)ECCIA DEL MARE, la linea ferroviaria Roma-Lido, anche famosa come "il trenino Roma-Ostia". Prima di parlarne presentiamo un articolo reperibile su internet, datato MARZO 2009, cioè 4 anni e mezzo fa (tanto per capirci, all'epoca vivevo ancora con i miei e stavo per partire per Firenze, a lavorare per Autostrade).

Belle parole, belle promesse ... sembra tutto vero ed imminente, penserete che ora, dopo tutto questo tempo, le cose siano sistemate ... ed invece ... STAMATTINA PER FARE 3 FERMATE (di solito 10 minuti) ci ho messo UN'ORA!!
2 corse saltate, le altre in ritardo di 10 minuti, e convogli lasciati passare perchè troppo pieni per poter entrare. Ma i dirigenti delle municipalizzate NON SI VERGOGNANO A CHIEDERCI 35€ AL MESE PER "USUFRUIRE" DI QUESTO "SERVIZIO"?
Come fate a fine mese a intascare i vostri LAUTI STIPENDI senza VERGOGNARVI?
Altro che nuovi treni e nuove tecnologie ... volete sapere in che condizioni ci fate viaggiare? Eccole:


Alessandro

mercoledì 11 settembre 2013

142°Puntata - 11 settembre

Ormai è una data nefasta, è entrata nell'immaginario collettivo come "venerdì 17". Se leggi la data odierna sul calendario non puoi non pensare a quanto successe nel 2001 a Manhattan. Io però vorrei ricordare qualcos'altro, un altro avvenimento nefasto, brutto, triste, che ti lascia un senso di tristezza e vuoto dentro.
Un anno fa ci lasciava Francesca Bonfanti, nota speaker radiofonica romana, una voce storica per chi come me ascolta molta radio, soprattutto, anzi solamente, radio romane.
Francesca era brava, bravissima, non c'è che dire. Inventò format e modi di fare radio che poi hanno fatto scuola, e che molti hanno provato a scimmiottare, o almeno ad ispirarcisi.
Non sempre mi trovavo sulla sua stessa lunghezza d'onda, alcune cose le trovavo geniali ("Rai non ci avrai" con Peppe Lomonaco e Stefano Valvo era un programma strepitoso che mi ha fatto compagnia in auto ogni sera quando ritornavo a casa, e spesso mi faceva lacrimare dalle risate mentre guidavo, e la gente al semaforo mi prendeva per matto), altre non mi piacevano, ma il giudizio sulla sua professionalità e sulla sua intelligenza non erano minimamente intaccati da un gusto personale.
Se n'è andata un anno fa, schiacciata da un male di vivere, che l'ha portata al gesto più estremo che una persona possa mettere in atto. 
Nessun giudizio, nessun commento, solo un pensiero per chi prima c'era ed ora non c'è più.
Alessandro

lunedì 26 agosto 2013

141°Puntata - Back to Work


Ma perchè le ferie durano sempre così poco?? Dopo 2 settimane, eccomi ritornato in ufficio. Il caldo c'è ma non è fastidioso come il mese scorso, si riparte con i soliti 3 giorni a Roma e 2 a Como.
Quindi, riparte la routine, è ripartito il campionato, riparte anche la dieta (in 2 settimane di ferie ho preso 2kg, devo subito buttarli giù) insomma si parte per ritornare sempre al punto di partenza.
Ma come dicono gli Aerosmith, "life's a journey, not a destination..."
Alessandro

PS: Alcune foto di quest'estate, cilccando QUI

venerdì 9 agosto 2013

140°Puntata - Holidays are coming!!!


OOOHHHH, FINALMENTE!!!!
Sull'agenda avevo cominciato a fare il countdown quando mancavano 23 giorni, ora che ho scavallato il pranzo, si va verso l'ultima discesa, e poi tra qualche ora potrò dire di ESSERE IN FERIE!!
Mai come stavolta ne sentivo il bisogno, sto veramente COTTO A PUNTINO, sia nel fisico che nella testa. Alcuni dati oggettivi, tanto per farci un'idea, relativi all'ultimo trimestre:


  • TOT.GIORNI LAVORATIVI: 72
  • GIORNI LAVORATI: 71
  • GIORNI LIBERI: 1
  • GIORNI MALATTIA: 0
  • AEREI PRESI: 22
  • PROGETTI: 4


Ecco spiegate tante cose ;-)
Rimarrò comunque ancora connesso per qualche giorno, poi dalla prossima settimana un breve periodo di disintossicazione dal web (non tanto per volontà ma per cause di forza maggiore). Come al solito a fine estate arriverà il post di "rieccomi qui" con tanto di link alla galleria fotografica ... la prevedibilità delle abitudini.
Che dire, buone vacanze a tutti, soprattutto a chi se le è meritate!
Alessandro

lunedì 5 agosto 2013

139°Puntata - Masterpiece

Every time i listen to this song it's a new emotion ... but this live performance is stunning!!



lunedì 29 luglio 2013

138°Puntata - Auguri Presidente


Francesco Sensi detto Franco 
(Roma, 29 luglio 1926 – Roma, 17 agosto 2008) 

martedì 23 luglio 2013

137°Puntata - Secondo Anniversario


Buon secondo anniversario Amore mio, per questi primi due anni di matrimonio!
Ale

lunedì 15 luglio 2013

136°Puntata - Need to Calm Down


Per quanto una persona sia professionale, tenga al suo lavoro e a fare il proprio dovere ... arriva un momento in cui il fisico ti dice BASTA.
Da mesi sto lavorando su diversi progetti in contemporanea, prima due, poi 3, una settimana ho lavorato per 4 progetti diversi, e poi ne stava uscendo un altro in Slovenia la scorsa settimana, ma alla fine è saltato.
Insomma, proprio nel momento in cui il fisico (ma soprattutto la testa) dopo mesi di stress mi sta dicendo di fermarmi ... i progetti arrivano al dunque e bisogna consegnare, sia questa settimana che la prossima. 
E in tutto questo continuano le trasferte a Grandate, con sveglia all'alba e ritorno a casa il giorno dopo a mezzanotte ... venerdì scorso il volo ha anche ritardato un'ora e mezza ... insomma, sto ai minimi termini, di fisico e di testa, non ce la faccio più, vorrei andare in ferie, ma proprio ora cominciano i giorni "caldi" delle consegne.
Magari, un po'più di pianificazione e di LOGICA non farebbero male ... la società fattura, i capi sono contenti, buon per loro, ma la gente così si ammala!
Alessandro

lunedì 1 luglio 2013

135°Puntata - Anche io ...


Eh si, anche io sono entrato nel mondo della mela morsicata. In realtà avevo comprato un iPod nel 2007 ed uno nel 2011 a NY, ma la mia conoscenza del mondo Apple era limitata a questi due dispositivi, e comunque sempre nell'ambito dei lettori musicali.
Poi, visto che per lavoro sempre di più mi capita di lavorare a reportistica e cruscotti fruiti su tablet iPad, mi ero reso conto che non avevo manualità con il tablet della mela, ergo ... appena sono cominciati ad arrivare gli arretrati del vecchio lavoro, sabato scorso mi sono regalato un iPad mini ... bhè, tanta roba.
Facendo trasferte settimanali, posso portarmi dietro sempre il mio "mondo", andare su internet, leggere le mail, usare le app, guardarmi Sky con SkyGo, parlare su Skype e tante altre cose.
Finora mi sta piacendo la nuova abitudine che sto prendendo tutte le mattine ... mentre faccio colazione leggo le mail e scarico i giornali in Pdf, poi me li leggo durante la colazione e durante la preparazione prima di uscire di casa. La sera lo riaccendo per rileggere le mail e fare qualche giro su internet, senza accendere il pc.
Quando uscì anni fa non ne compresi a pieno le potenzialità e l'utilità, ora che ce l'ho devo ammettere che di sicuro è utile, divertente e di grande utilità.
Alessandro

PS: Per tutti gli amici che usano FaceTime, fatevi trovare, il mio account Apple coincide con la mia gmail!

mercoledì 26 giugno 2013

134°Puntata - Parla per te

Non c'era bisogno della maglietta ... lo sapevamo già.


lunedì 24 giugno 2013

133°Puntata - Tony Soprano è morto

A volte ripensi alle notizie, agli avvenimenti dopo qualche giorno che sono successi e trovi diverse chiavi di lettura, diverse interpretazioni. Riesci a raggiungere un livello più profondo, e proprio ieri pensavo alla morte di James Gandolfini.
Non è morto solo lui, ma è morto Tony Soprano, e non è una cosa da poco.
Il personaggio cinematografico/televisivo più importante dai tempi di Don Vito Corleone (unico personaggio a far vincere due oscar a due attori diversi, Marlon Brando e Robert de Niro).
E la memoria va alla controversa ultima puntata della sesta serie, la puntata numero 86 in totale, dal titolo MADE IN AMERICA.
La famosa, famosissima ultima scena, ripresa anche da Hillary Clinton per un suo spot elettorale. Lo schermo che diventa nero per 10 secondi prima dei titoli, lasciando la famiglia Soprano su quel tavolino del Holstens Ice Cream Parlor di Broad Street a Bloomfield nel New Jersey. Lo stesso tavolino che vedete in foto, dove ci siamo seduti Chiara ed io (due anni ma tanti chili fa) durante il Soprano Tour fatto in viaggio di nozze a NY.
Con la sua morte, si è finalmente dipanato il più grande dubbio che quella puntata ti lascia. Ma Tony Soprano muore? Viene ucciso in quel locale? Come finisce la serie?
Ecco, giovedì abbiamo scoperto che Tony Soprano muore, è sicuro. Non sappiamo e non possiamo sapere se è stato fatto fuori a Bloomfield in quel locale, se è rimasto ucciso nel Jersey o a NY dai seguaci di Phil Leotardo. O se come James Gandolfini è morto a Roma durante una vacanza. Comunque sia, si è chiuso il sipario una volta per tutte sulla serie televisiva più bella, appassionante, ben girata e unica degli ultimi 30 anni.
Tony Soprano è morto. E su questo, ormai non ci sono più dubbi.
Alessandro

giovedì 20 giugno 2013

132°Puntata - Don't Stop Believin'


REST IN PEACE
James Joseph Gandolfini Jr. 
(Westwood, 18 settembre 1961 – Roma, 19 giugno 2013) 

martedì 18 giugno 2013

131°Puntata - Quando un'immagine vale più di mille parole

Com'era? "Spegnete la radio e accendete il cervello"?? Mi sa che ora dovrete impegnarvi a far spegnere anche i telefonini ed internet, perchè gira gira, le cose escono signori miei. Chissà se ora tutti quelli che hanno mostrato di non usare l'UDITO, dicendo che alcune emittenti non sono faziose, useranno almeno la VISTA.


Alessandro

lunedì 17 giugno 2013

130°Puntata - 12 anni fa ...


Estate del secondo anno di università, annus domini 2001. Finiti gli ultimi esami accettai l'offerta di lavoro del mio vecchio amico del liceo, Alberto, per lavorare nel bar che lui e la famiglia presero in gestione al centro commerciale "Le Terrazze" all'Axa.
Quel giorno, 17 GIUGNO 2001, ero come al solito nel turno pomeridiano, dalle 17 a chiusura, quindi fino alle 2 di notte.
Cavolo, non ci voleva, il giorno in cui la Roma poteva laurearsi Campione d'Italia dovevo lavorare ... quindi mi organizzo per andare a vedere almeno il primo tempo con il mio migliore amico Alessandro, a casa dei suoi nonni, romani e romanisti fino al midollo.
Arriviamo a Viale Marconi con auto separate, così poi io sarei potuto andarmene in autonomia. Entriamo in casa, Nonno Fonzi che per scaramanzia si butta il sale grosso alle spalle girando per casa, e Nonna Lidia che gli va dietro urlando e raccogliendo il sale con la scopa. Comincia la partita, tensione alle stelle, poi, Candela ruba palla, palla indietro rasoterra, arriva il Capitano, fulmine sotto al sette e Buffon battuto.1-0 ... e Nonno Fonzi che dopo un abbraccio mi lancia in aria manco fossi una manciata di riso all'uscita di un matrimonio. Quando mancano pochi minuti alla fine del primo tempo, anche Vincenzino Montella gonfia la rete, è il 2-0, ormai ci siamo!
All'intervallo entro in auto (la mitica 126 Bis Up di mia madre) e mi sento il secondo tempo per radio girando per una Roma deserta, calda e stranamente ferma, immobile, in attesa dell'urlo liberatorio. Da Viale Marconi supero l'Eur e prendo la Colombo dirigendomi verso il mare, all'altezza di Via di Decima mi fermo da un ambulante a comprare una bandiera della Roma, la infilo in auto ma nascosta dentro, perchè finchè l'arbitro non fischia non voglio ancora crederci. Arrivo al bar, mi parcheggio al solito posto, e rimango in auto fino alla fine ... al gol di Batistuta scoppio in lacrime come un bambino, in lacrime si, come Carletto Zampa che stavo ascoltando alla radio, che urlava" E'FATTA MARCE', E'FATTA MARCE'!!" parlando con Marcello Micci che stava seduto in tribuna stampa vicino a lui. Piangendo e singhiozzando chiamo i miei genitori e continuando a piangere condivido questa emozione con loro, ancora non ci credevo! A fine partita poi entro al bar, comincio a lavorare invidiando tutti quelli che passavano li a prendersi un caffè o un gelato mentre festeggiavano ... come avrei voluto essere lì con loro, in mezzo a loro, o col mio amico Alessandro che entrò allo stadio e si portò via un paio di zolle dell'olimpico ... ma quel giorno non lo dimenticherò mai. Visti i chiari di luna della attuale dirigenza, temo che passeranno anni se non decenni prima di rivivere queste emozioni, spero solo di non essere troppo vecchio quando riaccadrà!
Grazie Roma, e un pensiero al Presidente Franco Sensi che ha reso possibile quel sogno.
Alessandro

martedì 11 giugno 2013

128°Puntata - Carramba che sorpresa

Altro che Facebook, per incontrarsi con vecchi amici che non vedi da una vita, basta essere professionisti più che 30enni e prendere tutti i venerdì sera il volo Linate - Fiumicino ... e rivedi qualche vecchio amico del liceo!!
Il gate stava per aprire, mi stavo alzando dalla poltroncina dopo aver messo il segnalibro a "Zero Zero Zero" di Saviano, quando con la coda dell'occhio vedo una persona che mi si avvicina alla mia sinistra, mi guarda sorridendo con sorpresa e mi dice "Aho ma allora sei proprio tu!!".
Primi due secondi a far girare i neuroni e a far correre le sinapsi ... poi è staso tutto chiaro: il mio vecchio compagno di liceo LUCA!!! Cavolo era da almeno 10 anni che non ci vedevamo, forse anche di più. 
Ci siamo subito scambiati i telefoni, e spero che ci si riveda presto ... di sicuro non tra altri 10 anni!
In testa al post, la foto del quinto liceo, primavera del 1999, cavolo quanto tempo!
Io sono il penultimo sulla destra, in jeans e camicia blu, in posa da finto bacio con Kapellone ... che nostalgia per quei tempi!!
Alessandro

martedì 4 giugno 2013

127°Puntata - Thank You Jason!

L'ho letto ieri sera sullo scroll di Sky Sport 24, dopo 20 anni di carriera, si ritira il mio giocatore di Basket preferito, JASON KIDD. Il suo esordio coincise con gli anni in cui giocavo a basket e seguivo assiduamente l'Nba. Ancora ho il vhs dell'all star game in cui Jason era rookie e fece cose straordinarie, assist incredibili e passaggi no look da paura. Fu la prima maglia da gioco che comprai, la numero 5 dei Dallas Mavericks (ancora ce l'ho e la tengo come una reliquia) che feci arrivare dall'America (quella dell'immagine del post). Da ragazzino ci andavo anche in giro, e a chi mi chiedeva di chi era, ero orgoglioso di spiegargli che era di JASON KIDD  un giovane ragazzo che sarebbe diventato uno dei migliori playmaker della storia della NBA, ed infatti così è stato.
Grazie per tutte le giocate che ci hai regalato Jason, grazie di tutto. Ti porterò sempre nel mio "olimpo" degli sportivi preferiti.
Alessandro

lunedì 27 maggio 2013

126°Puntata - Dear Mr.President Part II

La prosecuzione di quanto scritto stamattina ... piano piano si digerisce quello che è successo ieri, sempre però con la consapevolezza di aver vissuto, anzi, che società e giocatori ci hanno fatto vivere il PUNTO PIU'BASSO DELLA STORIA DELLA ROMA DA QUANDO NE HO MEMORIA. Una ferita che non si rimarginerà MAI, un buco nero nella storia di questa squadra, di questa tifoseria, di NOI TIFOSI. E intanto stamattina Pallotta se n'è tornato in America. Sor Presidè ... non hai capito NIENTE, e questo sta a dimostrarlo a chi non l'ha ancora capito. Dal Papa ti presenti con la maglia dei Boston Celtics e gli dai quella, e non quella della Roma. Arrivi qui a Roma in inverno e ti butti in piscina ... a biondo, non sei Steve Jobs ... stay hungry stay foolish è roba sua, non tua.
Sbertucciato pure dai tuoi giocatori (vedi l'articolo della gazzetta di oggi), non capisci che nel momento più buio della AS ROMA, NON DOVEVI PRENDERE QUELL'AEREO, DOVEVI RIMANERE QUI ... e invece te ne sei andato.
Peccato, mi ispiravi fiducia. Che delusione.
Per capire in che stato d'animo avete gettato una città, una tifoseria, ascoltate qui. Ah dimenticavo, non parli l'italiano ... peccato, avresti capito tanto, tutto.




125°Puntata - Dear Mr.President

Dear Mr.Pallotta, i hope you're going to read these few lines of my blog. I'm not a football professional, a journalist or someone who works in football, i'm just a fan, an AsRoma fan.
The new American management has been in charge for two years now, and i think it's clear for everyone ... these two years can be remembered among the worst in all AS Roma history.
A lot of money has been spent (or wasted?), but there are no results, and the impression we have is a total lack of present and future. 
Take a look at all the players that this management sold and all the bought new ones ... do you really think you improved the team?
When you came here, there was no need to DISMANTLE an entire team who gained the second place many times in the previous 6/7 years ... why didn't you respect the history of the team? You just needed to buy a few players, 3 or 4 good players each year, and now we would have a great team to compete for the title.
The management you chose (Baldini, Baldissoni, Sabatini, Fenucci, Zanzi) proved to be not appropriate for this challenge ... you have BRUNO CONTI in AsRoma board ... give him a proper role, and let him drive this team to the places we deserve. Bring back the logo (sorry but the new one is dreadful), and let the fans fall in love again with AsRoma, now we feel betrayed by the love of our life, and we are not willing to waste other time. The President of AsRoma HAS TO LIVE IN ROME, AND FOLLOW THE TEAM DAY BY DAY, CLOSE TO THE TEAM, a President far miles away is a non-president.
All the fans gave huge credit to this new management since the first day you came, now it's enough..it's over!
All the sponsorhips, Nike, Wolksvagen, Disney etc... are EMPTY WORDS if we do not see a competitive team, great players and fighting guys in the pitch. 
Change the management, choose a great coach, and buy a lot of top players.
Nike shirts in a new stadium are useless, if are worn by insufficient players.
Yesterday's wound will never heal, the only thing you could do is to reduce the pain, and if you have understood this city, you know that you have to do it NOW!!
Alessandro

PS: For everyone who thinks it's worth it, SIGN THE PETITION!!
http://www.change.org/it/petizioni/as-roma-chiediamo-le-dimissioni-immediate-della-dirigenza-cacciatelivia

martedì 21 maggio 2013

124°Puntata - Rassegna Stampa

Raramente mi trovo d'accordo al 100% con quanto scritto in un articolo di giornale, stavolta SI. Copio e incollo dal sito de "La Stampa" un editoriale del giornalista Massimo Gramellini dal titolo "BALO E BUU":


Vorrei la pelle nera per potermi concedere il lusso di ripetere le parole pronunciate ieri a Torino dalla ministra Kyenge, che con equilibrio encomiabile ha scollegato i fischi a Balotelli dalla questione ben più seria del razzismo. Persino un buonista politicamente corretto come me desidererebbe ogni tanto che il centravanti della Nazionale fosse biondo con gli occhi azzurri per poterlo mandare senza sensi di colpa a quel paese. (Anche se, e non bisogna mai dimenticarlo, a un biondo con gli occhi azzurri nessuno indirizzerebbe certi buu). Capisco il trauma della sua infanzia e le ferite sottili dell’adolescenza, quando la famiglia adottiva gli organizzava feste con gli amichetti e lui spariva in camera sua a sfasciare giocattoli, traboccante di rabbia esibizionista nei confronti di un mondo che lo considerava diverso. Però la vita gli ha restituito tanto - in affetti umani, doti sportive e beni materiali - o comunque abbastanza per rendere necessario, e dignitoso, uno scatto di qualità che gli faccia smettere almeno in campo di assumere atteggiamenti da bamboccio indolente, strafottente e provocatorio 

Sia chiaro: la balotellaggine di Balotelli non giustifica i buu. Ma neanche i buu giustificano Balotelli, né possono essere utilizzati da quest’ultimo per continuare a fare i propri comodi indossando i panni della vittima. Le vittime sono i neri sfruttati, discriminati e irrisi. Balotelli può essere il simbolo di un’Italia giovane, aperta e multirazziale, l’unica in grado di tirarci fuori dai guai. Oppure può diventare l’ennesimo prodotto del vittimismo italico: il vero sport nazionale. A lui, non alle curve, la scelta. 

domenica 12 maggio 2013

123°Puntata - Anche il razzismo ha i suoi punti di vista

Sto guardando Milan Roma sul divano, ogni tanto dò un'occhiata alle news su internet, e mi è tornato alla mente un ragionamento che mi venne tempo fa.
Già i siti di news citano "sospensione di due minuti per cori razzisti", provenienti dal settore dei tifosi ospiti verso Balotelli.
Premesso che chiunque insulti un "nero" solo per il suo colore della pelle è un DEMENTE, una persona che non ha spessore o cervello per partorire un pensiero degno di tale nome ... ma qualcuno mi spiega che differenza c'è tra i "buu" razzisti a Balotelli ed i "Romano di merda" che da anni e anni si sentono in ogni stadio d'Italia verso Totti, De Rossi e tutti i calciatori Romani e Romanisti?
Non sono insulti gratuiti riguardanti le origini natie del calciatore di turno?
Per quale motivo se si urla "negro di merda" arrivano titoloni, multe, daspo e sospensioni della partita, e se si urla "Romano di merda" allora va tutto bene?
Non sono entrambe cose ignobili e stupide, entrambe da condannare ALLO STESSO MODO?
Alessandro

martedì 7 maggio 2013

122°Puntata - Tempo di Cicogne

Lo ammetto, sto scrivendo poco ultimamente, ma penso di non aver mai lavorato tanto come in questi tempi! Ormai sto su diversi progetti contemporaneamente, questa settimana su 5 giorni lavoro su 4 cose diverse. Ieri Poste, oggi Italcementi, domani Telecom e giovedì e venerdì si torna in Artsana a Grandate!
In questi ultimi tempi è uno sbocciare di neonati o nascituri .. stanotte è nata un'altra nipotina, Ambra, la seconda figlia di mia cugina Francesca, auguri ai genitori Francesca e Fabrizio e alla "sorellona" Aurora che si troverà a non essere più la più piccola di casa!
Inoltre altri amici sono in dolce attesa, alcuni per la prima volta (Stefano e Luana) altri per la seconda (Vale e Fra) ... insomma un'epidemia di cicogne ;-)
Auguri a tutti quanti, e visto che oggi è 7 Maggio, auguri anche a due miei vecchi amici, compagni di liceo, e uno dei due anche compagno di banco ... auguri a Marcello e Francesco. Il tempo passa, le responsabilità aumentano, la vita si fa più difficile, ma l'importante è andare sempre avanti, per quanto difficile possa essere o sembrare. Un passo oggi e un passo domani, sempre in avanti. Prima o poi il traguardo arriverà, e seppure non arrivasse, ci saremo fatti una bella passeggiata!
Alessandro

martedì 2 aprile 2013

121°Puntata - Frequent Flyer

Ormai ho preso il ritmo, 2 aerei a settimana e le trasferte cominciano ad essere meno stancanti. Le prime due volte arrivavo a casa per le 23 del venerdì praticamente morto ... ora piano piano prendendo il ritmo riesco a tirare fino a quando vado a dormire, con un accettabile stato di forma.
Le trasferte procedono bene, il lavoro è interessante, e mi dà modo anche di rivedere vecchi amici che non vedevo da tanto tempo. Grazie a Tommaso (e anche a Marianna e Bianca, of course) per l'ospitalità, mi fa sempre piacere trascorrere un po'di tempo con lui e con la sua famiglia. Prossima volta invece rivedrò Meg e Marco, a metà mese invece starò da Ale a Milano ... insomma da un lato si risparmiano le spese di pernotto, e dall'altro riesco a vedere amici che a causa della distanza invece non avrei potuto vedere.
L'aeroporto ormai non ha più segreti ;-) riesco a minimizzare i tempi morti, arrivo ai controlli di sicurezza già con cinta e orologio in mano, prendo le navette tra i terminal, vado dritto alla hertz e da lì al parcheggio ... insomma mi sento come George Clooney in "Tra le Nuvole", film in cui lui, da frequent flyer, riesce a muoversi in aeroporto come un pesce che nuota nell'oceano.
Visto poi il piano di cambiare auto a fine anno, grazie alla hertz sto provando ogni settimana una macchina diversa, diciamo che sto facendo le prove su strada per scegliere la mia futura macchina!
Anche se, come vedete dall'immagine ... sarebbe bello viaggiare come Gandalf, sulle ali di Gwaihir, signore delle Aquile ... sai che pacchia, niente limiti di bagaglio e di peso, niente code al gate, niente attese inutili!
Ale

venerdì 15 marzo 2013

120°Puntata - Buonanotte da Grandate


Il bello di avere la wireless gratis in camera d'albergo ... ho dormito 4 ore la scorsa notte, il volo in leggero ritardo per una sostituzione di una hostess che si era sentita poco bene, poi la navetta a Malpensa dal terminal 2 al terminal 1, poi la coda interminabile alla Hertz...ma alla fine habemus transfertam!!
E con una 500 nuova molto "cattiva" ... divertente da guidare!
Il posto di lavoro è favoloso, il progetto interessante ed i nuovi colleghi mi hanno fatto un'ottima impressione dal punto di vista personale, spero che il progetto vada bene e che si continui qui. E non guasta nemmeno un'ottima mensa ... gratis!
Stavolta hotel a un chilometro dalla sede, dalla prossima volta andrò dagli amici Varesini in zona ... intanto vi dò la buonanotte con una foto "stupida" fatta ora ... ma come vi ho detto, ho dormito 4 ore, che volete??
Alessandro

martedì 12 marzo 2013

119°Puntata - Living on the Road

Questo post addirittura mi ha fatto cambiare il sottotitolo del blog ... eh si, oltre a Roma, Cappadocia, Marino, Firenze e Prato, ora c'è da aggiungere un'altra città alla lista ... COMO!!
Da questa settimana, per 3 mesi circa, farò avanti e indietro tra Roma e Como: 3 giorni a Roma e 2 a Como, per lavorare da un importantissimo cliente dell'area comasca. Dopo questi 3 mesi forse, la trasferta può diventare fissa, cioè tutta la settimana a Como. 
Si parte giovedì mattina prestissimo con un volo Fiumicino Malpensa, e si ritorna venerdì sera tardi con uno degli ultimi voli. Per questa prima volta la società mi ha preso una camera in hotel lì vicino, dalle prossime mi appoggerò dagli amici Varesini, in base alla loro disponibilità. Il progetto è interessante, ritorno a fare BO che è la mia specialità ... al momento sul progetto "romano" sto lavorando su BW e l'impatto è stato un po'traumatico, analisi approfondita e modifiche alle routine andando a scrivere codice abap, se me lo dicevano 2 mesi fa mi sarei messo a ridere, e invece piano piano riesco a muovermi tra cubi, infoprovider, infosource e transazioni. 
In fondo se continuiamo a fare sempre le stesse cose non cresceremmo mai, invece cimentandosi sempre in nuove sfide, seppur con difficoltà, si riesce a salire sempre più in alto, un gradino alla volta ... ma sempre in su, mai in giù!!
Vabbè che dire, si riparte, così come quando cominciai il blog...le carte di imbarco ce le ho, il voucher per l'autonoleggio pure, domani sera preparo il trolley, metto il tom tom e tutto il resto, e ci risentiamo nel weekend con le prime impressioni!!
Alessandro

lunedì 25 febbraio 2013

118°Puntata - 10 anni senza Albertone


Sono passati 10 anni, ieri per l'esattezza, da quel 24 Febbraio 2003 in cui ci salutò per l'ultima volta Albertone, Alberto Sordi, monumento di Romanità a cui, come ogni buon Romano, sono legato da un affetto quasi famigliare. 
C'ero anche io in fila quella sera per rendergli omaggio alla camera ardente in Campidoglio, lo vidi per la prima e unica volta della mia vita, passando rapidamente davanti alla bara aperta. Durante tutto il tempo in fila i maxischermi proiettavano immagini e filmati del grande Albertone, e la sensazione strana di tristezza per la scomparsa mista all'allegria per ciò che vedevamo, me la porterò sempre dietro.
Oggi su ilfattoquotidiano.it viene pubblicata una bellissima intervista inedita e a tratti profetica, che venne fatta nel 1989, la trovate al seguente link: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02/24/crisi-allitaliana-albertone-aveva-capito-tutto-prima-di-tutti/510887/
Consiglio a tutti di leggerla, merita veramente. Alcuni stralci che mi hanno colpito:

“Sembra che famo a gara a chi magna de più, ci bombardano di pubblicità televisiva, che io la vieterei, e tutti a consuma’, vedi ’ste trattorie piene di culoni che magnano…Ma che te magni? Io magno un supplì e me basta. No, dice, siccome tu sei ricco di supplì ne magni dieci. Ah, sì? Allora guarda, io so’ ricco davero, ma non è che quando entro in trattoria, siccome c’ho i soldi, magno tutto quello che c’è. Vedi ‘sto goccetto de vino? Mi basta per essere felice. E invece no, dice, siccome sei ricco te bevi tutta ’a botte. Anzi no, te compri la vigna

“Agli italiani vorrei dire questo: stiamo attenti, non diamoci alla pazza gioia, che se domani si mette male… Quando andai a prendere la cittadinanza onoraria a Kansas City poi arrivai fino a Hollywood e vidi Ramon Novarro che per campare faceva la comparsa. Ahò, e Oliver Hardy e Stan Laurel, lo sai? So’ morti in un ospizio per poveri. Tornare poveri è orribile. State attenti, può succedere


“Che dici? Società segmentata? Ma ’ndo l’hai letto? Stamo a diventa’ tutti uguali, ed è colpa dell’automobile. Prima la 600, poi la Millecento, poi la macchina straniera. Tutti con la macchina, tutti uguali, no? Pensa le vibrazioni! E dai, non si può far crollare ilColosseo perché il pupo deva anda’ a pija’ il gelato con la macchina! E annamo!


Ma se fossi stato avaro, o avido, avrei fatto la pubblicità, e invece ho sempre detto di no, ho calcolato di aver detto no ad almeno 50 miliardi di lire. E sai perché? Usare la notorietà regalatami dal mio pubblico per convincere quello stesso pubblico a comprare qualcosa mi sembrava una mancanza di rispetto”


Vabbè non scrivo altro per non rovinarvi i punti più belli dell'intervista, e ce ne sono tanti altri, soprattutto il finale. Buona lettura a tutti, e un saluto enorme ad Albertone.
Grazie per esserci stato!
Alessandro

venerdì 22 febbraio 2013

117°Puntata - Post-Influenza

Girava, girava ... ancora non mi aveva colpito, e invece ... TAC! Domenica mattina ho cominciato con crampi, malessere, mal di pancia, e a sera avevo febbre alta e tutti i sintomi di una bella influenza intestinale.
Debolezza, mal di ossa, lunedì mattina vado dalla dottoressa, e mi dà 3 giorni di malattia, passati quasi sempre al letto. Ieri e oggi al lavoro in sede, e con la prospettiva di un weekend casalingo sia per il brutto tempo che per dividermi tra exit poll e eventi sportivi. Intanto stasera se un mio amico mi presta i DVD di Star Wars, mi decido a vederlo per la prima volta seriamente (so che è una pecca, ma non mi ha mai preso), altrimenti provo a vedermi la diretta web di Grillo da San Giovanni, stavolta ho l'impressione che finirà la voce ;-)
E comunque, a pensarci bene, quanti cambiamenti accaduti e da venire nel futuro prossimo ... un nuovo governo, un nuovo Papa (e il modo in cui se n'è andato Ratzinger lascia comunque molti pensieri), e anche per questioni molto più personali, forse a breve ci saranno grandi novità lavorative ... che dire, wait and stay tuned!
Alessandro

martedì 5 febbraio 2013

116°Puntata - E'finita così

E'finita così purtroppo, nel peggiore dei modi. Sicuramente Mister Zeman non è scevro da colpe, ma nemmeno è l'unico responsabile come vogliono far passare.
Prendere Zeman in estate e fornirgli 1 terzino destro scarso e alla prima esperienza in Italia, e 2 terzini sinistri che per motivi fisici non ne facevano uno; non comprare un vero regista e non prendere punte esterne, è come comprare una macchina da corsa per poi andare a farci un rally, e lamentarsi perchè ha il fondo basso.
Se prendi Zeman non puoi lamentarti perchè fa solo il 4-3-3 e perchè gioca con la difesa alta...lo si sa, lo sapevano, che si lamentano a fare dopo? 
E soprattutto se un uomo integro come Zeman fa capire che nel gruppo manca professionalità, gli si dà CARTA BIANCA per una MILITARIZZAZIONE del gruppo. Sono professionisti solo quando ritirano il lauto stipendio? C'è gente che per allenarsi spende soldi e lo fa prima di andare a lavorare la mattina presto, o magari la sera dopo una stancante giornata di lavoro e di spostamenti sui mezzi pubblici ... voi girate in fuori serie e venite strapagati per correre ... ma non vi vergognate a lamentarvi delle doppie sedute e dei gradoni?
Un saluto e un rimpianto, perchè mi sarebbe piaciuto vedere questo GRANDE UOMO ancora sulla panchina della mia squadra. 
Ciao Mister, dovunque andrai ti seguirò sempre con stima, affetto e infinito rispetto.
Alessandro

lunedì 21 gennaio 2013

115°Puntata - A new year of blogging

Ed eccoci qui, un nuovo anno comincia anche qui sul blog, ormai dal 2009 siamo al 5°anno, ed è sempre bello per me ritornare indietro ai vecchi post e rileggere le sensazioni ed i ricordi che senza blog sarebbero stati persi o "annacquati" nel tempo.
La parola d'ordine di questo inizio anno è SPENDING REVIEW, e non solo perchè sta su tutti i giornali e riguarda la nostra nazione ... parlo del mio piccolo, delle mie abitudini.
Da inizio anno sto in sede, finito il progetto Telecom e aspettando l'inizio di un nuovo progetto (ce ne sono almeno 3 pronti a partire), e ciò comporta l'utilizzo minimo della macchina e gli spostamenti fatti con i mezzi pubblici. Con 35€ compro l'abbonamento mensile e tra mezzi pubblici e camminate di un km a tratta, arrivo in ufficio in poco più di mezz'ora.
Inoltre, avendo perso ormai 10kg con la dieta, mi sono rifatto il guardaroba a costo zero .. come? Ho rimesso tutte le cose che da anni non mi entravano più e che ora mi stanno bene. Si parla di almeno 7 paia di pantaloni, 3 camicie e mezza dozzina di maglioni ... quindi nuovo guardaroba in linea con la spending review.
Sabato siamo andati x saldi ma non ho trovato nulla per me (solo Chiara ha trovato un cappotto a saldo), fortunatamente la scorsa settimana da Conbipel sotto l'ufficio ho preso un bel giacchetto invernale (il vecchio ormai era troppo vecchio) scontato al 70%, quindi spendendo poco sono riuscito a trovare un buon capo.
Che dire, risparmiamo oggi per avere qualcosa domani? No ... risparmiamo oggi perchè questo passa il convento ... chissà che prima o poi si uscirà dal tunnel!!!
Buona spending review a tutti!
Alessandro