Da che cosa capisco che sto invecchiando? Si, qualche capello e qualche pelo bianco della barba è un buon indice ... oppure vedere che la tua squadra del cuore acquista giovani calciatori nati quando io già ero in primo liceo ... ma QUESTA COSA che sto per scrivere è la pietra tombale su qualsiasi idea residua di giovinezza. Oggi sono passati 18 anni dal 27 Novembre 1994 ... voi direte ... embè? Bhè, quel giorno me lo ricordo molto molto bene ... fu il mio primo derby visto in Curva Sud con zio Corrado. La coreografia fu spettacolare, ed è quella che vedete nell'immagine qui sopra. La Roma di Mazzone contro la lazio di mister Zeman. Tutti i pronostici davano la lazio super favorita, ma la Roma fece una super partita, vinse contro la lazio che giocava in casa, ed il risultato finale fu un rotondo 0-3, firmato da BALBO, CAPPIOLI e FONSECA. Questi tre nomi pronunciati uno dopo l'altro ancora significano qualcosa qui a Roma, e chiunque abbia vissuto quella giornata ricorda benissimo ogni dettaglio di quella vittoria. Da dove ero io, ricordo il cross in mezzo dalla destra, e in mezzo a una miriade di maglie bianco azzurre, spuntò come un rapace Abel Balbo, per insaccare di testa il primo gol. Poi il gol di Cappioli su una grande azione di Moriero, sempre al primo tempo sotto la curva sud. Poi, nel secondo tempo, quindi sotto la nord, cross di Giannini dalla sinistra e gol di Fonseca che insacca di testa. Quel pomeriggio tornai a casa con i mezzi, e citofonando per farmi aprire rispose mia madre ... bhè, avevo perso tutta la voce, e non mi riconobbe subito al citofono. Oggi QUEL DERBY ha fatto 18 ANNI ... e vuol dire una cosa ben precisa .. sono vecchio!!! Ale
Ecco che parte il marchettone!!! Domani, come ogni sabato, dalle 10:00 alle 12:00, collegatevi sulla webradio AGROSOUND, (cliccate sul link) e ascoltate il programma comico/demenziale di quei due scemi di Emanuele Tocci e Valerio Preziosi. Ormai il sabato non dormo più fino a tardi ... esco alle 8, faccio le commissioni che devo fare, la spesa e tutto il resto, ma cascasse il mondo, alle 10 devo ristare a casa, con il portatile collegato con lo stereo, a sentirmi Lele e Valerio. Forse ci sarà anche qualche contributo audio del sottoscritto ... jingle, trailer dei film e imitazioni ... vedremo! Mi raccomando, ascoltateli che se lo meritano!! Sono tanto bravi quanto scemi ... e visto che sono scemi scemi scemi in modo assurdo (citazione di Zoolander), di sicuro vi faranno divertire in quelle due ore (basta guardare la locandina)!!! Alessandro PS: La dieta va sempre meglio ... ad oggi sto a meno 8,5 kg!!!
Time's almost over, 22 days left, and on the 13th of December, The Hobbit will be at the cinemas accross Italy (on the 14th in the Usa). I just can't wait another second. I'm reading the book again and i will surely finish it before going to see the movie. Here's a trailer made up with many trailers mixed together ... enjoy it!! Alessandro
L'arte, quando è pura, vera, indiscutibile e profonda, riesce a toccare alcune corde difficilmente raggiungibili altrimenti. Questo filmato è una di quelle poche cose che OGNI SANTA VOLTA CHE LO VEDO, mi fa commuovere. Ora sto in ufficio quindi "pare brutto" come diciamo a Roma, ma se avessi la sicurezza che nessuno passa di qui per i prossimi 5 minuti, mi metterei a piangere come un bambino. Grazie Luciano. Alessandro
Diciamocelo subito, l'unica nota positiva del weekend sportivo/calcistico è stato che, in società con mio padre, abbiamo vinto 110€ scommettendone 10 (vittorie di Juve Stabia, Sassuolo, Juve, Bayern Monaco, Schalke04 e Borussia Dortmund nella giornata di sabato). Per il resto, derby da dimenticare, così come tutti gli altri dell'era americana. Analisi volante della partita: PRIMO GOL, regalo del portiere ... SECONDO GOL, tiro di Hernanes sbagliato, assist di pozzanghera a Klose e gol ... SUICIDIO SPORTIVO di De Rossi che come un 18enne gli parte l'embolo e si crede Tyson, jeb sinistro e rosso sacrosanto. Poi, inizia il secondo tempo, quel fenomeno di Piris crede di essere l'ala sinistra della lazio e fa un signor assist a Mauri (da +2 al fantacalcio).. 3-1 e tutti a casa. E ora passiamo ad un'analisi senza filtri di tutta la situazione della mia povera Roma: Le colpe? 50% società, 30% giocatori e 20% Zeman (comunque con le sue colpe ..peggior difesa della serie A!!). In due calciomercati sono stati comprati interi STOCK di EMERITE PIPPE, si è scelto Zeman quest'anno come quinta scelta (solo per far star buona la piazza e per prendere più soldi dagli abbonamenti) e non gli hanno preso giocatori funzionali al suo gioco (un vino bianco può essere anche ottimo, ma con una bistecca ci sta male, idem per un ottimo rosso se lo bevi con le cozze). Dirigenti inadeguati, hanno sbagliato quasi tutto, gli unici giocatori buoni in questi due anni sono Osvaldo, Lamela (comunque strapagati) e Pjanic, che comunque essendo un trequartista puro, nel 4-3-3 di Zeman non ha una collocazione logica. 3 giocatori su quasi 30 mi sembra un po'pochino, che dite? Purtroppo questa nuova avventura americana è nata male, malissimo. La banca (Unicredit) che sembra non aver dato la squadra ai migliori offerenti ma solo a quelli che gli garantivano alcuni introiti (come il futuro stadio), la proprietà distante e estranea al calcio, dirigenti che si sono dimostrati INADEGUATI, che hanno SMANTELLATO una squadra che negli ultimi 10 anni era arrivata 7 volte seconda, e che hanno voluto fare un isterico repulisti, anzichè puntellare quella squadra con dei buoni ricambi. Ma è possibile svendere campioni come Menez, Vucinic e Pizarro che stanno facendo le fortune delle rispettive nuove squadre? Perchè sono stati scelti allenatori utopistici mandando via due buoni allenatori che erano nostri come Stramaccioni e Montella? Perchè avete mandato via Pradè che con poche risorse ha sempre trovato buoni giocatori (vedi la nuova Fiorentina)? Perchè è stato mandato via Franco Tancredi? Dove avete messo BRUNO CONTI?? Perchè si fa calciomercato solo in certe direzioni e in certi paesi? Tra l'altro comprando solo pippe? Come può una squadra ambire a buoni piazzamenti con giocatori come: Goicoechea, Svedkauskas, Nego, Piris, Kjaer, Heinze, Castan, Jose Angel, Bradley, Tachtsidis, Gago e Nico Lopez? Grazie alla stampa amica avete imbottito la gente con dosi di ottimismo, con gli specchietti per le allodole dei social network, come se bastasse un sito internet e un profilo twitter ... ma dove sono quelli che dicevano di ESSERE STANCHI DEL SECONDO POSTO? Dove sono quelli che ROSELLA SENSI BLA BLA BLA? La verità è solo una: UNICREDIT e AMERICANI BLA BLA BLA ... via il laziale Sabatini (ha comprato dei torpedoni pieni di pippe con 2 o 3 giocatori buoni), via il filosofo Baldini (ma che rivoluzione culturale, ci vuole una squadra non un circolo del buon governo, non siamo il dopolavoro delle pagine culturali di Repubblica, SIAMO LA ROMA!!!), via tutta la dirigenza (americani e unicredit) ... datela agli arabi, a Sawiris o a Caltagirone ... ma basta questa mediocrità, BASTAAAAAA!!!!!!!! La lazio non ha vinto derby per 5 anni, abbiamo avuto 10 derby imbattuti consecutivi tra cui 5 vittorie...ci avete rotto le palle!!! Amministratore delegato (Fenucci) della lazio, Sabatini della lazio ... di sicuro ieri avete festeggiato, complimenti! Alessandro PS: Oltre alla vincita alle scommesse, l'altra cosa da ricordare è stato il derby in videoconferenza Skype con Alessandro che stava a Milano (vedi immagine sul post), almeno abbiamo commentato live e tra una parolaccia e l'altra, ci siamo fatti qualche risata!!
Ricordo i tempi in cui io e il mio migliore amico Alessandro seguivamo la NBA negli anni'90, erano i tempi di Michael Jordan e dei mitici Chicago Bulls, le bombe da 3 di Steve Kerr, i rimbalzi di Dennis Rodman, la classe di Tony Kukoc e di Scottie Pippen ... la guida di Phil Jackson e le memorabili sfide contro gli Utah Jazz dell'asse Stockton/Malone arricchito da Jeff Hornacek. Erano i tempi in cui un giovane Jason Kidd faceva il suo ingresso nella massima lega, in cui ancora giocavano grandi giocatori come Clyde Drexler o altri che ti ispiravano simpatia come Popeye Jones, Reggie Miller e Muggsy Bogues. Di tutte quelle nottate passate a vedere le partite in diretta (per addormentarsi alle 6 e svegliarsi alle 7 per andare a scuola) ricordo alcune parole-chiave, come il TIP-OFF cioè la palla a due di inizio partita, lo SWOOSH, la parola onomatopeica per descrivere il tiro perfetto che muove la rete del canestro senza toccare i ferri o il tabellone ... e tre parole strettamente legate alla leggenda dei Chicago Bulls, cioè il BACK TO BACK, il THREE-PEAT e il REPEAT THE THREE-PEAT. Il BACK TO BACK era il termine usato per indicare il secondo titolo consecutivo che vinsero i Bulls (1991-1992, ripetuto poi nel 1996-1997), mentre il THREE-PEAT (gioco di parole tra THREE e REPEAT) si riferiva ai tre titoli consecutivi 1991-1992-1993 e 1996-1997-1998. Il secondo THREE-PEAT veniva appunto chiamato REPEAT THE THREE-PEAT. Mi sono tornati in mente l'altro giorno quando Obama, un altro simbolo della Windy City, ha vinto le elezioni e avrà quindi anche lui il suo BACK TO BACK. Tutte le televisioni ne parlavano, e idem le radio e i giornali, sia quelli cartacei che quelli sul web. Fin qui tutto normale, ma la portata dell'evento la capisci da altre cose. Ieri mattina stavo alle 9 dalla dottoressa per farmi fare un certificato di assenza dal lavoro (ancora influenza ... basta ... ora mi sto facendo un ciclo di integratori,magari riesco a non prenderla un'altra volta al primo cambio di temperatura drastico), ero il primo in fila e dopo di me altre persone, tra cui 2 signore anziane che confabulavano tra loro parlando del più e del meno. Ad un certo punto una delle due fa "Hai visto, ha vinto Obama, che ne pensi?" E l'altra "Bhà, che te devo dì ... tanto so'tutti uguali". Al di là del commento in sè, ma pensare che un evento accaduto a migliaia di chilometri di distanza, che ha coinvolto un'altra nazione, poi arrivi fino a due signore anziane di Roma in fila dal dottore, e che possa finire nelle loro conversazioni, ti fa pensare. Ho sorriso sentendo questo discorso, poi ci ho ragionato un attimo. Alcuni eventi hanno veramente una portata mondiale, al di là delle implicazioni finanziarie o economiche, ma proprio al livello di impatto nelle coscienze e nelle vite di tutti. Avete voluto la globalizzazione? Ecco, tenetevi i discorsi delle vecchiette in fila dal dottore che dissertano di Obama!! Alessandro
