mercoledì 22 settembre 2010

44°Puntata - Piero si Sposa

Dopo un anno dall'annuncio, è infine arrivato il giorno. Domani dopo il lavoro si parte e si va in Calabria per il matrimonio di Stefano"Er Piero" e Simona. In tanti prenderemo auto o aerei da Roma e da Milano e punteremo la nostra prua a sud. Noi faremo breve tappa a Napoli per prendere dei fiori, visto che Chiara confezionerà il bouquet, spille, braccialetti e chissà quante altre cose! In questi ultimi giorni quando torno a casa la trovo alle prese con i "ferri del mestiere" per creare le strutture di tutti i lavori da fare. Ieri soprattutto sono tornato a casa e il nostro salone sembrava un laboratorio d'arte floreale! Il viaggio lo faremo in 4, oltre a noi due ci saranno anche Bebbo e Natasha; il viaggio in macchina con loro riserva sempre risate in abbondanza, soprattutto grazie alle uscite (involontarie) di Bebbo ... per questo esprimiamo enorme solidarietà alla pazienza di Natasha! Stasera si fanno i bagagli, si mette in carica la reflex e domani si lavora mezza giornata. A pranzo torno a casa, il tempo di caricare tutto in macchina, prendere tom tom e telepass...e poi si va! Vedo questo weekend come una mini-vacanza, ci troveremo tutti insieme lontano dai nostri luoghi e dalla nostra quotidianeità, per festeggiare un momento unico e importantissimo per Stefano e Simona ... ah, e dopo una settimana precisa un altro matrimonio, stavolta a Varese! Happily ever after... Alessandro

mercoledì 15 settembre 2010

43°Puntata - Pallone Sgonfio

Ragazzi, ma che avete combinato? I Calciatori che scioperano, pensavo fosse uno scherzo, una notizia demenziale, ed invece è tutto vero! Non dico che non ne avreste il diritto, anzi penso che alcune vostre richieste siano giuste (come quella di poter rifiutare una destinazione non gradita nell'ultimo anno di contratto) ma NON POTETE SCIOPERARE! Lasciate lo sciopero come forma di protesta a chi veramente ne ha più diritto di voi. Ragionate solo un attimo, considerate che alcuni di voi guadagnano in UN MESE quello che la maggioranza dei lavoratori non riesce a guadagnare in UNA VITA, pensate al fatto che molti ragazzi vostri coetanei studiano per anni per avere una laurea, e nonostante questo non riescono a trovare un posto dignitoso ma soprattutto CERTO e SICURO. Noi, coetanei vostri, magari al mattino impieghiamo ore sui mezzi pubblici per andare a lavorare, voi girate su macchine di lusso, noi non possiamo permetterci un mutuo per una casa e stiamo in affitto, mentre voi già con il primo stipendio potete comprarvi casa, poi oh, le nostre case sono grandi come i vostri garage, e non abitiamo in quartieri "in"come voi ma non potendocelo permettere andiamo in periferia, in posti dove voi non vorreste nemmeno passare con la macchina. Se poi, essendo fortunati, riusciamo a trovare un posto certo e fisso, allora ci mettiamo sulle spalle mutui trentennali per poter pagare un DIRITTO come la CASA. Inoltre non viviamo di lussi come voi, e nonostante questo arriviamo a fine mese facendo i salti mortali e facendo molte rinunce. Forse siete talmente lontani dalla realtà da non aver nemmeno capito e considerato che TUTTI NOI viviamo così ... ecco, immedesimatevi per un secondo in noi, guardatevi allo specchio e poi diteci se veramente siete ancora convinti di scioperare. Con quella conferenza stampa avete contribuito a rompere quella magia che per me c'era intorno al mondo del calcio (nel senso che essendo tifoso ancora ne avevo una visione romantica), avete SGONFIATO IL PALLONE, e ciò che di più triste c'è in tutto questo, è che non ve ne siete nemmeno accorti. Alessandro

martedì 7 settembre 2010

42°Puntata - Ripasso dal via ...

Rieccomi qui ... le ferie e l'assenza di rete a casa mi hanno impedito di ripostare sul blog, ma ora eccomi qui. Da oggi è ripartito il progetto in Telecom quindi sto riseduto alla stessa scrivania che avevo lasciato il 5 Agosto. Nei prossimi giorni dovrei mettere la linea a casa, e quando sarà tutto a posto avrò anche l'adsl, quindi spero, o almeno presumo, che mi farò vivo più spesso! Le vacanze sono andate bene, anzi benino ... alcune cose ci hanno un po'fatto girare le cosiddette, ma chi sa sa, e non mi metto qui di certo a esternarlo per tutto il mondo. Non me ne vogliate, ma tanto come ho detto, chi sa sa, e a me basta questo.
Dopo qualche giorno in montagna a Cappadocia ci siamo fatti qualche giorno al mare sul litorale Romano, poi Chiara ha cominciato a lavorare abbastanza presto al negozio, e io fino a ieri sono stato in "ferie allungate". Poi ieri pomeriggio è arrivata la telefonata, e ora eccomi qui in ufficio.
Sembra ieri che me ne sono andato, e oggi sto di nuovo qui. E'passato un mese, ma non sembra per niente!
Alessandro
PS: Ho messo on line le foto di quest'estate, le trovate cliccando QUI