54°Puntata - Saving Energy

Stavolta non farò "un post su..." ma "una lettera a...", visto che l'argomento mi interessa molto, pensavo che per arrivare alle orecchie della diretta interessata, sarebbe stato più congeniale scriverle una lettera che fare un post su di lei.

Gentilissima Signora Paola Ferrari, non posso dire di essere un suo fan, non per mancanza di stima o rispetto nel suo lavoro, ci mancherebbe, ma perchè essendo un abbonato Sky seguo il calcio e lo sport in generale su quei canali tematici e non sulla Rai, di cui lei è la conduttrice sportiva principale.

Mi trovo a scriverle per consigliarle dal profondo del cuore un cambiamento nel modo in cui lei si pone al pubblico. Avrà sicuramente i suoi consulenti di immagine, i suoi truccatori ed i suoi direttori della fotografia, ma si fidi di me ... io non ho nulla a cui spartire con lei quindi il mio commento è ciò che di più super partes possa esserci.

Crede veramente che la quantità spropositata di gigawatt utilizzata per illuminarle il viso a giorno sia veramente utile alla sua immagine? Al di là dei problemi di arrossamento della pelle (visto l'effetto-lampada abbronzante), del consumo di energia negli studi rai (si narra che almeno il 30% dell'introito annuale del canone vada a finanziare una mini-centrale atta a fornire alimentazione alle due lampade fotoniche che la illuminano) e dell'esposizione luminosa stile fotografia HDR, ma mi creda, seppur generato dalle migliori intenzioni, il risultato finale è alquanto fastidioso e non rispettoso della sua persona.

Capisco che ormai è nota ai più la sua amicizia con la Santanchè, che in quanto a gusto ha dei canoni marcatamente pacchiani, e proprio per questo le chiedo di NON SEGUIRE i consigli di chi l'ha consigliata finora (magari spinto da cattiva fede o tornaconto personale) ma di dare ascolto ad un telespettatore come gli altri.

Innanzitutto dica al cameraman di allargare un po'l'inquadratura; i primi piani vanno bene se si ha la pelle di una giovinetta, ma senza rancore, mi creda, sarebbe meglio per lei allargare l'immagine per non smascherare tutto il cerone che fa l'effetto photoshop.

Secondo poi, MENO LUCE! Sembra che da un momento all'altro stia esplodendo una super nova e che lei si trovi su uno shuttle in orbita, tanto più poi che tutto lo studio e tutti gli astanti (tra cui il mitico Bartoletti) sono rispetto a lei quasi al buio ... insomma l'incubo di ogni esposimetro.

Terza e ultima cosa: la bellezza cambia con il tempo, non è detto che andando in là con gli anni le donne siano meno belle, anzi. Acquisiscono una bellezza diversa, meno acerba e selvaggia ma più matura. Per questo motivo, dopo aver sistemato inquadratura e luce, le consiglierei di cambiare acconciatura ed abiti, scegliendo una combinazione più adatta ed in linea con la sua carta d'identità.

Detto questo, la saluto e le auguro una buona giornata.

Alessandro