Come al solito in questi ultimi tempi, non ho possibilità di connettermi ad internet come facevo prima, ed è per questo che non scrivo più sul blog come un tempo.
Non per questo non ho cose da dire, anzi ... e non parlo di cose private, ma delle notizie che arrivano dall'attualità, dalla politica, dalla nostra nazione.
L'aria che si respira è pesante, per molti aspetti sembra essere al 1992, al pre-tangentopoli.
La speranza in un repulisti è alta, la convinzione che se pure accadesse, sarà definitivo, è nulla.
Ammettiamolo, la"scorciatoia"fa parte del dna italiano, tutti noi davanti ad un lavoro accetteremmo compromessi e raccomandazioni; davanti ad una visita medica con una lista di attesa troppo lunga ci accorderemmo con un conoscente infermiere, medico, portantino, per entrare di straforo.
Ciò che sembriamo non capire -secondo me non ci arriviamo proprio, per il senso civico siamo STUPIDI- è che un qualsiasi vantaggio per noi equivale ad uno svantaggio verso un'altra persona, ad una mancanza di rispetto enorme, ma che non consideriamo, tanto basta che le cose vanno bene per noi!
Lo stereotipo dell'italiano e del suo modo di evitare le regole, è purtroppo vero e verificato ogni santo giorno, in ogni ambito della nostra vita.
E'per questo che la nostra malavita tra il 1800 e il 1900 ha conquistato l'America, la nuova terra promessa .. la malavita era in mano agli irlandesi e ai russi, che però non erano organizzati e non avevano questo "bagaglio biologico-culturale". Sono arrivati gli italiani, con la loro mentalità e la loro organizzazione hanno sbaragliato letteralmente la concorrenza.
Ed ora eccoci qui, ogni giorno un nuovo scandalo, ogni giorno che passa la pentola aumenta la temperatura e dà l'impressione di essere ad un passo dall'esplodere.
Lungi da me essere catastrofico, ma ormai la situazione è davanti agli occhi di tutti.
Il male minore stavolta è rappresentato da ogni secondo che passa senza che la situazione cambi.
La botta sta per arrivare, e stavolta DEVE far rumore, DEVE cambiare molto, tanto, tutto ... basta però che a cambiare, per sempre, saranno le nostre teste!
Ale
mercoledì 24 febbraio 2010
30°Puntata - Sta arrivando ...
Come al solito in questi ultimi tempi, non ho possibilità di connettermi ad internet come facevo prima, ed è per questo che non scrivo più sul blog come un tempo.
Non per questo non ho cose da dire, anzi ... e non parlo di cose private, ma delle notizie che arrivano dall'attualità, dalla politica, dalla nostra nazione.
L'aria che si respira è pesante, per molti aspetti sembra essere al 1992, al pre-tangentopoli.
La speranza in un repulisti è alta, la convinzione che se pure accadesse, sarà definitivo, è nulla.
Ammettiamolo, la"scorciatoia"fa parte del dna italiano, tutti noi davanti ad un lavoro accetteremmo compromessi e raccomandazioni; davanti ad una visita medica con una lista di attesa troppo lunga ci accorderemmo con un conoscente infermiere, medico, portantino, per entrare di straforo.
Ciò che sembriamo non capire -secondo me non ci arriviamo proprio, per il senso civico siamo STUPIDI- è che un qualsiasi vantaggio per noi equivale ad uno svantaggio verso un'altra persona, ad una mancanza di rispetto enorme, ma che non consideriamo, tanto basta che le cose vanno bene per noi!
Lo stereotipo dell'italiano e del suo modo di evitare le regole, è purtroppo vero e verificato ogni santo giorno, in ogni ambito della nostra vita.
E'per questo che la nostra malavita tra il 1800 e il 1900 ha conquistato l'America, la nuova terra promessa .. la malavita era in mano agli irlandesi e ai russi, che però non erano organizzati e non avevano questo "bagaglio biologico-culturale". Sono arrivati gli italiani, con la loro mentalità e la loro organizzazione hanno sbaragliato letteralmente la concorrenza.
Ed ora eccoci qui, ogni giorno un nuovo scandalo, ogni giorno che passa la pentola aumenta la temperatura e dà l'impressione di essere ad un passo dall'esplodere.
Lungi da me essere catastrofico, ma ormai la situazione è davanti agli occhi di tutti.
Il male minore stavolta è rappresentato da ogni secondo che passa senza che la situazione cambi.
La botta sta per arrivare, e stavolta DEVE far rumore, DEVE cambiare molto, tanto, tutto ... basta però che a cambiare, per sempre, saranno le nostre teste!
Ale
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento