Nuovi guai sulla travagliata scena politica giapponese: il ministro della Giustizia, Minoru Yanagida, ha rassegnato le dimissioni dopo una clamorosa gaffe sulla presunta banalità dello svolgimento del proprio incarico. "Per rispondere alle domande dei parlamentari, basta ricordarsi due frasi: "Mi astengo dal commentare su casi specifici", e "Sto affrontando la questione in modo appropriato in base alla legge e ai fatti", aveva affermato scherzosamente durante un incontro pubblico a Hiroshima
Ecco, in un paese normale e civile, queste sono cose che rientrano nella normalità. Nel nostro paese, questa cosa non sarebbe MAI accaduta, e addirittura ci sembra strano.
Da noi, senatori e parlamentari che vengono condannati per MAFIA festeggiano mangiando cannoli ... che vergogna! Come mi insegnò un caro amico Ortonese: " E Quess'c'attocc' "!!
Alessandro